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Nuove misure per sostenere il settore nautico

2023-12-11 09:39

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Nuove misure per sostenere il settore nautico

Cosa cambia in Italia

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Vi aggiorniamo in merito a informazioni utili per il settore nautico riportando dati da “Il Corriere della Sera”.

La Camera ha approvato, con il voto in aula, le disposizioni del “pacchetto nautica” contenute nel Ddl Made in Italy (“Disposizioni organiche per la valorizzazione, la promozione e la tutela del made in Italy”) frutto del confronto tra Confindustria Nautica il Ministro Adolfo Urso, il Ministero delle Infrastrutture e i relatori del provvedimento. Le misure votate passano ora al vaglio del Senato.
Nel dettaglio, il “pacchetto” prevede l’istituzione di un fondo per la rottamazione dei motori destinati alla nautica finalizzata all’acquisto di propulsori elettrici; la riduzione a 7 giorni dei termini per l’immatricolazione delle imbarcazioni e delle navi da diporto al fine di rendere più competitiva la bandiera italiana; la definizione della documentazione che abilita i natanti (scafi minori di 10 metri per i quali non è prevista l’immatricolazione obbligatoria) alla navigazione nelle acque territoriali di altri Paesi Ue. In particolare Croazia, Slovenia, Grecia e non solo, che dalla prossima estate sarebbero state precluse ai “non targati” e ai quali sarebbe stata richiesta l’immatricolazione con tutti gli oneri che questa comporta.
Prevista poi l’istituzione di una dichiarazione sostitutiva di atto notorio, con sottoscrizione autenticata dagli Sportelli telematici dell’automobilista (STA), che attesti l’esclusiva proprietà del natante da diporto, al fine di risolvere il problema dei possessori di “natanti” che volontariamente intendono immatricolarli sotto bandiera italiana per navigare oltre 12 miglia dalla costa, ma hanno smarrito o non hanno un titolo di proprietà. «Confindustria Nautica – ha commentato il presidente, Saverio Cecchi - plaude a questo importante risultato che darà ulteriore slancio alla competitività di una filiera che già rappresenta un fiore all’occhiello del Made in Italy e un motore di crescita per il Paese e che tra l’altro giunge alla vigilia dell’Assemblea delle imprese del settore che si svolgerà a Roma, presso la sede di ABI, il prossimo 14 dicembre».
Vi aggiorneremo sui prossimi sviluppi.

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