Ecco a chi appartengono gli yacht più esclusivi di questa estate 2022 del jet set italiano:
Il Main di Giorgio Armani
La barca di Giorgio Armani, una magione lunga ben 65 metri, è stata varata nel 2008 ad un prezzo vicino ai 40 milioni di euro. Dall’esterno il Main appare semplice (per quanto possa essere semplice una barca del genere) e minimalista; da notare l’effetto del colore del veicolo: ad una prima occhiata, magari in zona d’ombra, può apparire nero, ma in realtà, appena l’imbarcazione viene colpita dai raggi del sole si può notare il suo colore naturale: un verde petrolio metallizzato.
Gli interni, invece, sono dark e di classe, lo stilista ha collaborato attivamente alla realizzazione di questi. Caratteristica principale sono i mobili scuri e vasto utilizzo di materiali come l’acciaio e il teak; l’illuminazione invece è assicurata dalle vetrate che compongono le fiancate dello yacht. Inoltre la barca ospita 6 cabine per gli ospiti, una cabina armatoriale e 8 cabine per l’equipaggiamento.
E parlando di prestazioni il Main è capace di viaggiare alla velocità di 17 nodi, grazie ai 2 motori caterpillar che forniscono una potenza di 2482 HP.
Il Regina d’Italia di Dolce&Gabbana
Al secondo posto la coppia di stilisti Dolce&Gabbana. Una spesa di 50 milioni di euro per la realizzazione di un gigante marino dalle dimensioni di 65 metri, remake della vecchia Regina d’Italia appartenuta sempre ai due e costruita lontano 2006, allora le dimensioni erano ridotte. La nuova Regina d’Italia spicca per dimensioni, design e tecnologie; con interni realizzati dallo studio M2 Atelier di Milano è una struttura composta quasi interamente di acciaio e alluminio, che contiene: 5 ponti in tutto, 2 suite armatoriali, 4 cabine per gli ospiti, palestra e una piscina di 5 metri per 2.
il Regina d’Italia possiede 2 motori caterpillar che garantiscono 2448 HP e, proprio come il Main, la barca dei due stilisti arriva a toccare i 17 nodi di velocità. L’aspetto più caratteristico di questo yacht, però, riguarda la sostenibilità, Domenico Dolce e Stefano Gabbana infatti hanno insistito molto su questo aspetto e la barca possiede: un impianto per il trattamento delle acque, un impianto per il trattamento dei liquami, una cella refrigerata per i rifiuti e un olio biodegradabile negli astucci degli assi e nelle losche dei timoni.
Il Freedom di Roberto Cavalli
Un altro yacht e un altro volto noto della moda italiana. Sul podio anche Roberto Cavalli e il suo sportivo Freedom. Un look aggressivo e total black per la barca dello stilista fiorentino; il Freedom non spicca certo in dimensioni, infatti la lunghe è ridotta proprio per permettere allo stesso Cavalli di destreggiarsi alla guida del proprio giocattolo, ma bensì nel suo aspetto quasi da macchina sportiva, da supercar, da batmobile. Il progetto è stato realizzato da Cerri Cantieri Navali, e va a sostituire il vecchio iconico RC.
Gli interni rispecchiano lo stile della carrozzeria di questo yacht extra lusso: tessuti e rifiniture leopardate, mobili, statue e oggettistica d’arte color oro e pareti scure adornano stanze del tutto innovative per posizione e composizione.