Teak o Flexiteek?
Una scelta certamente soggettiva ma importante … teak o flexiteek?
Vediamo insieme le caratteristiche di uno e dell’altro.
Teak
Il teak è riconosciuto grazie alle sue qualità fisiche ed estetiche come uno dei legni duri più importanti al mondo e sebbene occupi solo una posizione marginale nel volume della produzione e del commercio mondiale di legname, è insieme al mogano, al cedro rosso e al palissandro indiano tra i più richiesti per il mercato del lusso e in particolare, della nautica.
Questo eccezionale legno è resistente all’attacco di termiti e funghi, è facilmente lavorabile, è duraturo e non si deforma o spezza. Caratteristiche che lo rendono unico per lavorazioni strutturali che necessitano di una forte resistenza ad agenti atmosferici e al passare degli anni.
Flexiteek
Parliamo di un teak sintetico creato per assomigliare il più possibile ad un legno naturale ma con le seguenti caratteristiche: resistenza, flessibilità ed ecologia.
Il prodotto è vincente sul piano della resistenza e della manutenzione; praticamente un rivestimento che risente in modo minimo delle alterazioni climatiche e delle intemperie. La manutenzione inoltre è molto limitata rispetto ad un materiale naturale classico.
La sua flessibilità, la possibilità di utilizzare attrezzature specifiche per il taglio e la facilità di posa rendono Flexiteek imbattibile sul piano della flessibilità d’uso.
Raccordi con finitutìre di prima qualità, la possibilità di abbracciare strutture complesse ne rendono un utilizzo quasi indispensabile per la realizzazione di strutture dal particolare design.
Da non mettere in secondo piano, l’utilizzo di questo materiale è altamente ecologico in quanto derivato plastico e frutto di studi su resine sintetiche ad alta resistenza.
La Sea World Ship MGG con sede a Mentone (FR) si occupa sia di installazione di coperte per barche in teak che in flexiteek, non esitate a chiedere una consulenza ed un preventivo per individuare la soluzione più adatta alle vostre esigenze: info@seaworldship-mgg.com
