Abbiamo selezionato 3 modelli che ci hanno lasciato il segno nella storia della nautica, per la loro eleganza, il loro programma o il loro successo. Voi cosa scegliereste?
Aquarama Riva
Sinonimo di navigazione a motore e di lusso al cinema, l'Aquarama del famoso cantiere italiano Riva rappresenta la quintessenza del runabout e dello stile italiano. Progettato da Carlo Riva, fondatore dell'omonimo marchio nel 1950 l'Aquarama deriva da un modello precedente, il Tritone. Costruito in mogano verniciato, è stato costruito in 281 esemplari tra il 1962 e il 1972, seguiti da varie versioni, dall'Aquarama Lungo all'Aquarama special, fino al 1996. Questo bimotore di 8 metri ha una potenza di 2x175 cavalli. Imbarcazione da jet-set, ha fatto anche numerose apparizioni cinematografiche, tra cui GoldenEye e Ocean's Twelve.
118 Wally Power
Quando lo specialista di barche a vela di lusso Wally passa a un motore, fa un certo effetto. Dopo aver provato un tender, l'azienda italiana si è rivolta al designer Lazzarini Pickering e al suo fondatore Luca Bassani per un look completamente nuovo. Questo superyacht di 36 metri con due turbine a gas raggiunge i 60 nodi con uno stile militare e spigoloso che stabilirà nuovi standard. Che vi piaccia o no, questa barca non lascia indifferenti e apre una nuova strada nella nautica a motore.
Mac Gregor 26X
Forse in modo provocatorio, la scelta di Mac Gregor 26X saluta una scelta progettuale ben precisa. Realizzare una barca a motore con un albero! Progettando una barca trasportabile con zavorra liquida, in grado di ospitare un grande motore fuoribordo a poppa di uno scafo sufficientemente piatto, pur potendo trasportare un albero e delle vele, l'americano Roger Mc Gregor ha messo a segno un colpo da maestro. Ha reinventato il cinquantino, con una barca in grado di raggiungere più di 20 nodi a motore e di muoversi a vela. Con 5.000 esemplari prodotti tra il 1995 e il 2003, questo motorsailor ha ancora i suoi aficionados!