“Metis” il mega yacht di Benetti vince il WSA 2020
Riconoscimento importante nella categoria“Yacht dislocanti tra 1.000 e 1.499 GT”.
World Superyacht Awards 2020
La quindicesima edizione annuale dei World Superyacht Awards è stata ospitata come uno speciale evento virtuale venerdì 13 novembre 2020. BOAT International ha monitorato l'impatto globale del coronavirus e ha esaminato a lungo l'evento di quest'anno. Mentre l'Europa deve affrontare la continua incertezza, è stata presentata l'opportunità di trasferire online i premi più stimati nello yachting, settore in continua crescita ed evoluzione.
Un riconoscimento importante
Un premio che regala prestigio ulteriore ad uno yacht estremamente lussuoso e pieno di glamour. La giuria dei World Superyacht Awards, composta da armatori, ha riconosciuto in “Metis” quelle caratteristiche di eleganza ed eccellenza del Made in Italy tipiche del brand Benetti.
I giudici hanno apprezzato in particolar modo la corrispondenza del progetto degli interni con le richieste dell’armatore, superando al contempo i più moderni trend di design, inclusi quelli che vogliono gli interni sempre più in contatto con l’esterno, regalando grande visibilità sul mare. Il beach club è un altro elemento che ha affascinato la giuria per la sua capacità di mettere in connessione gli ospiti e la natura circostante, grazie all’apertura dei tre grandi portelloni di poppa.
Caratteristiche
M/Y “Metis” è uno yacht custom di 63 metri che punta tutto su grandi volumi dietro a linee fluide e caratteristiche innovative. Lo scafo in acciaio e la sovrastruttura in alluminio si sviluppano su 6 ponti per un baglio massimo di 11 metri. La piattaforma touch-and-go per l’elicottero, l’appartamento armatoriale di oltre 160 mq con un’esclusiva terrazza esterna e le ampie aree all’aperto sono solo alcune delle incredibili caratteristiche dello yacht. La palestra di 20 mq sul Fly Deck è la ciliegina sulla torta di cui Kurt Lehman di Yacht Moments è particolarmente fiero, dal momento che questo particolare – uno dei tanti che ha affascinato la giuria – è nato da una sua intuizione.
Per la cura e l’arredamento degli interni, Benetti si è affidata allo studio londinese Bannenberg & Rowell che ha introdotto un nuovo approccio progettuale e un particolare layout in cui il beach club, il salone principale sul Main Deck e l’area lounge dell’Upper Deck sono ruotati di circa 30 gradi rispetto alle configurazioni tradizionali, rivelando così nuovi punti di osservazione sul mare. L’architettura sviluppata dallo studio inglese è caratterizzata da un ampio uso di legno di rovere sbiancato impreziosito da inserti in pelle e materiali come il carbonio e l’acciaio lucidato.